Stai cercando il modello perfetto di macinacaffè, che più si adatti alle tue esigenze? In questo articolo troverai una pratica guida all’acquisto incentrata sui prodotti dotati di possibilità di regolazione micrometrica. Nel corso dei seguenti paragrafi analizzeremo caratteristiche e funzionamento di questi dispositivi, per quale tipo di acquirente è consigliato il loro acquisto e a quale prezzo sono disponibili sul mercato.
Cosa sono
I macinacaffè dotati di regolazione micrometrica sono dispositivi professionali, pensati per un impiego all’interno di attività commerciali nel settore della ristorazione, come bar, caffetterie, pub, ristoranti e alberghi. Questi prodotti sono progettati per soddisfare le molteplici richieste di un’ampia clientela. Per tale ragione, possiedono una serie di funzionalità e prestazioni decisamente elevate in termini di:
- velocità;
- qualità di macinatura;
- granulometria della miscela.
Ognuna di queste caratteristiche permette di soddisfare una determinata esigenza. La velocità di macinatura, infatti, è fondamentale al fine di poter garantire ai propri clienti un’esperienza piacevole, durante la quale sentirsi coccolati e serviti con attenzione e prontezza. La qualità della macinatura è ciò che consente al proprio locale di distinguersi da tutti gli altri: offrire un caffè dall’aroma avvolgente e dal gusto intenso è indispensabile. Per questo, sarà necessario avvalersi di materie prime di alta qualità e di strumenti del mestiere dalle prestazioni eccellenti. Infine, dalla granulometria della miscela dipende la riuscita di diversi tipi di caffè. Un dispositivo che consente di ottenere macinature di consistenze diverse è fondamentale per la preparazione di espresso, americano, caffè turco e numerose altre varianti che la propria clientela potrebbe richiedere.
Specifiche tecniche
I macinacaffè con regolazione micrometrica consentono di ottenere un’assoluta precisione in fase di macinatura dei chicchi, oltre che un risparmio di tempo e di caffè. Infatti, è possibile selezionare granulometrie con infiniti punti di regolazione. Si tratta di un metodo di ultima generazione, che supera per performance la classica regolazione per spazi intermedi. Tale sistema permette di muoversi lungo l’intera linea di regolazione, garantendo la massima precisione di tritatura. Inoltre, sarà possibile svolgere operazioni di manutenzione del macchinario senza che il livello di macinatura impostato si perda. Un’ulteriore caratteristica che può facilitare l’operazione di regolazione è la presenza del sistema di registrazione micrometrica della miscela nella parte esterna del dispositivo.
Caratteristiche e funzionamento
Quali sono gli altri fattori che deve possedere un macinacaffè professionale, oltre la possibilità di regolazione micrometrica della dose? Analizziamoli insieme in questo paragrafo.
- Tecnologia high speed: consente di rendere semi-istantanei i tempi di erogazione, così come le operazioni di regolazione e manutenzione del dispositivo.
- Sistema silent: il macinacaffè è assolutamente silenzioso e non produce alcun rumore durante la fase di macinatura. In questo modo, non costituirà minimamente fonte di disturbo per la tua clientela.
- Potenza: espressa in watt, per i modelli professionali si aggira intorno a un valore compreso tra i 400 e i 600. Da questo fattore dipendono la velocità e le prestazioni del dispositivo.
- Capacità campana: si tratta del contenitore all’interno del quale vengono inseriti i chicchi di caffè da macinare. Ha una capienza variabile tra i 500 grammi e i 9 kg, a seconda del prodotto. Nei modelli più economici destinati ad uso domestico, il contenitore è unico, e contiene sia i grani che la miscela. I macinacaffè professionali, invece, sono dotati di campana per i chicchi di caffè e di erogatore per la macinatura pronta.
- Macine: questi componenti sono responsabili dell’azione tritante dei chicchi, che avviene esercitando una pressione sui grani di caffè. In tal modo, essi vengono tritati fino a quando non si raggiunge la consistenza desiderata. Le macine possono essere in acciaio inox, titanio o ceramica. Quest’ultimo è il materiale di maggior pregio, poiché riduce il rischio di surriscaldamento dei chicchi, laddove l’innalzamento della loro temperatura potrebbe determinare una riduzione qualitativa della miscela. Le macine possono essere piatte o coniche. Le prime sono più economiche, ma anche meno durevoli rispetto a quelle coniche. Queste ultime, invece, garantiscono maggiore resistenza all’usura, consentendo di macinare fino a 1000 kg di caffè. Inoltre, per via della loro più ampia superficie, effettuano un’operazione di macinatura più lenta, che riesce a preservare meglio gusto e aroma dei chicchi.
- Sistema di raffreddamento: tutti i modelli professionali sono progettati per lavorare ad alto ritmo, mantenendo intatte le prestazioni eccellenti. Per questo, devono essere dotate di un sistema di regolazione della temperatura, che impedisca il surriscaldamento delle componenti elettroniche, in primis del motore.
Quanto costano?
Per via delle loro prestazioni eccellenti, volte a soddisfare l’impiego di tipo professionale di tali dispositivi, il prezzo dei macinacaffè è decisamente elevato. Il costo minimo dei macchinari professionali è di 300 euro, ma può raggiungere i 1000 euro nel caso dei prodotti più capienti e tecnologici. L’acquisto di tali modelli, tuttavia, si profila indispensabile per tutti coloro che necessitano di utilizzarli all’interno della propria attività commerciale. Inoltre, valutando il rapporto qualità prezzo offerto da questi apparecchi, i macinacaffè rappresentano un conveniente investimento in termini di resistenza all’usura e prestazioni efficaci anche dopo un lungo utilizzo.