Macinacaffè e vita media dei prodotti: guida alla scelta

Stai valutando l’acquisto di un macinacaffè e vuoi scoprire quali sono i prodotti che garantiscono maggior durevolezza di utilizzo? Scopriamolo insieme all’interno di questo articolo. Nei vari paragrafi, analizzeremo funzionalità e pregi dei vari modelli, valutando le recensioni dei clienti e leggendo i prezzi a cui i vari prodotti sono disponibili sul mercato, operando anche un confronto sul rapporto qualità prezzo offerto.

Modelli

In commercio esistono due tipologie di dispositivo:

• macinacaffè manuale, si tratta del modello più antico, le cui origini risalgono al XVII secolo. Il funzionamento avviene per mezzo di una manovella, che l’utente deve girare affinché le macine possano azionarsi e tritare i chicchi;
• macinacaffè elettronico, si tratta di un dispositivo di più recente invenzione, risalente alla metà del Novecento. Per funzionare, questo modello necessita dell’energia elettrica e deve quindi essere collegato alla presa di corrente. Esistono numerose variabili del prodotto in termini di efficienza, automatismo e prestazioni aggiuntive. Ogni specifico macinacaffè sarà caratterizzato da un prezzo corrispondente in base alle proprie prestazioni.

Quale scegliere?

Molti di questi strumenti sono stati trasmessi di generazione in generazione, passando da nonni a nipoti e continuando a risultare del tutto funzionanti. Ci sono però anche altri fattori che dobbiamo considerare nella scelta del modello. Il macinacaffè manuale ha una capienza limitata e il processo di macinatura risulta più lungo. Vediamo quali sono gli altri dispositivi disponibili all’acquisto per chi ha esigenze diverse.

• Macinacaffè professionale: se gestisci un’attività commerciale nel mondo della ristorazione, avrai bisogno di un dispositivo rapido, efficiente e duraturo. I modelli professionali sono dotati di componenti molto resistenti all’usura. Basti pensare che le macine responsabili dell’azione tritante, prima di essere sostituite, sono in grado di macinare fino a 1000 kg di caffè. Inoltre, tali prodotti dispongono di una serie di sistemi volti a preservarne il funzionamento, tutelandoli da eventuali guasti. Ad esempio, per evitare il surriscaldamento, i macinacaffè professionali possiedono una o più ventole che riescono ad abbassare la temperatura del macchinario anche in caso di impiego prolungato.
• Macinacaffè elettronico per uso domestico: se sei alla ricerca di un dispositivo per uso domestico frequente e regolare, è preferibile optare per il macinacaffè elettronico, in grado di svolgere il processo di macinatura in maniera più veloce. A seconda della fascia di costo del prodotto, però, la qualità e la durevolezza del modello potranno variare. Se vuoi assicurarti di acquistare un macchinario resistente all’usura, in fase di acquisto verifica che possieda i seguenti requisiti. In primo luogo, deve essere dotato di garanzia, possibilmente della durata minima di 2 anni. In questo arco di tempo, quindi, potrai sostituire o chiedere la riparazione dell’apparecchio nel caso in cui si presentino guasti o malfunzionamenti. Inoltre, assicurati che il macinacaffè sia dotato di componenti resistenti e materiali robusti. Ad esempio, puoi verificare che disponga di piedini aderenti sulla parte inferiore del dispositivo. Essi si fissano sul piano di lavoro, impedendo allo strumento di cadere e danneggiarsi durante il suo funzionamento, quando il macchinario può effettuare dei piccoli movimenti dovuti alla potente e veloce azione delle lame.

Rapporto qualità prezzo

Se desiderate acquistare un macinacaffè durevole, dovrete considerare che la fascia di costo più economica non sempre è garanzia di pregio. Infatti, sarebbe inutile acquistare un macchinario a poco prezzo, ma di qualità scadente. Il dispositivo potrebbe danneggiarsi dopo poco tempo dall’acquisto, rivelandosi del tutto inutile. Per questo, è bene prediligere un prodotto leggermente più costoso, che si configuri come un investimento.